martedì 9 novembre 2010

UN AMORE ANTICO


 

UN AMORE ANTICO

Amor mio come devo fare,
a casa tua non posso entrare
i tuoi genitori hanno messo la guardia,
una serenata ti posso cantare, alla finestra
ti posso guardare, un bacio con la mano ti posso mandare.
Gli occhi tuoi sono due fiammelle che brillano,
i capelli tuoi son dorati ma, quando son belli,
E quando andiamo alla c
hiesa a sposarci
alla gente dobbiamo far crepare.
Amor mio quanto ti amo,
affacciati alla finestra al chiaror di luna
che la serenata ti voglio dedicare.


giovedì 4 novembre 2010

DONNA

Donna tu che
sopporti il pianto del tuo dolore,
quando ingiustizia si ribalta su di te,
debole,indifesa e con gli occhi pieni di
speranza.
In silenzio cammini sul sentiero dell’amore
che ti porta nella realtà
della vita di tutti i giorni.