Un boato nella notte spaventa la mia gente,
spettri improvvisi si odono per le vie della mia città
la paura sfoglia
riflessi pallidi di luna,
tutto trema
mentre i loro ricordi si tramutano
in un tumulto di silenzio.
Lo spento fiato
inerti ombre di un passato
come lava incandescente eruttata da un vulcano
cosi vibra la mia terra sfogando la sua ira
niente è più come prima , fango, rocce, grasso bitume,
l'aria diventa un vento terribilmente impetuoso così concepito,carico di polvere,
comincia a tremare, scuotendo le mura terrorizzate ,
assalgono il cielo, ammucchiano monti su monti.
Precipita l'aria e i fulmini saltano fuori della bocca del suolo che vomita fuoco;
le viscere si rivoltano,
il cielo è oscurato dal fumo nero
Il ciclo si ripete
la pioggia rinnova le cose morenti,
in pochi secondi dalla vita alla morte
un grido straziante di un novello
circonda la vita di speranza
ali spezzati
inebriati dal sisma
presto torneranno a volare.
Autrice Perla nera
Il pensiero vaga in alto nello spazio all’infinito,
nessuno lo può fermare, e libero d’accarezzare le stelle,
la luna e tutte le cose belle.
Vai pensiero a cercare il mio amor lontano,
porgerla mano e dille che l'amo, per tutta la vita:
Non lo scordare mai.
La lontananza fa chiudere gl’occhi,ma il pensiero no,
nessuno lo può legare con le catene e rinchiuderlo
dentro una prigione. Pensiero, libero come il vento,
PENSIERO D'AMORE
che soffia i capelli a un fanciullo che corre
pieno di gioia su un campo in fiore.
Tu, che puoi risolvere tutte le cose di questo mondo,
Pensiero solo tu!
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