LA TERRA
Io vivo nel tuo grembo
tu mi dai l’aria che respiro
l’acqua per dissetarmi e
il pane per sfamarmi
e ti rispetto e ti stimo
perche tu sei mia madre e mio padre
tu che sei molta generosa
che ospiti tanti esseri umani
ma non sanno che la sua madre
forte quanto sia è cosi fragile e
indifesa
maltrattata dall’essere
più pericoloso e distruttivo
del pianeta terra che non smetta
mai di ferirti ancora.
Quando Dio
creò il paradiso terrestre ogni cosa svolgeva il suo ruolo naturale. I fiumi e
i ruscelli scorrevano limpidi e spumeggianti, adesso con l’inquinamento causato
dall’uomo invece di scorrere acqua scorrono veleni e, le povere creature che
vivono nell’acqua muoiano avvelenati. L’uomo ha distrutto l’ecosistema della
natura per guadagnare e arricchirsi sempre di più (Alla fine quando non ci sarà
più niente da mangiare si mangeranno i soldi.)Ormai siamo arrivati a un punto
molto critico, I potenti della terra si combattono fra di loro e quelli che ci
vanno in mezzo siamo sempre noi la povera gente che scappa dalla propria terra
per mettersi in salvo dalle guerre e, molte volte ci rimettono la pelle
traversando il mare con gommone e barche vecchie non idonei per traversare il
mare. Oggi il mio sguardo è rivolto verso il cielo in plorando a Dio, Dio
dell’universo tu che hai creato la terra fa che i malvagi non la distruggono
questo meraviglioso paradiso terrestre.
Nessun commento:
Posta un commento